martedì 19 luglio 2011

Semifinali

Vi riporto il contenuto del mio primo articolo per il sito Vavel.com nella sua nuova edizione italiana:


I quarti di finale che si sono disputati il 16 e il 17 luglio scorsi hanno visto infrangersi le speranze delle Big, che avevano stentato ad imporsi nella fase a gironi, e accendere quelle delle altre nazionali che nonostante lo svantaggio sulla carta non si sono mai arrese.
Argentina – Uruguay, l’Albiceleste contro la Celeste. El Clasico della Copa in questa occasione si è risolto a favore della Nazionale di Forlan e compagni. La partita, che dopo i tempi supplementari era rimasta bloccata sul risultato di 1-1 (reti di Perez e Higuain), è terminata infatti con la vittoria dell’Uruguay ai calci di rigore per 5-6, con rigore fallito da Carlitos Tevez per l’Argentina. La prima sorpresa dunque è proprio relativa all’eliminazione della squadra di Leo Messi; eliminazione che comunque non costa il posto al ct Batista, che non è intenzionato a lasciare la panchina della nazionale.
Colombia – Perù: i colombiani che venivano dati per favoriti, hanno dovuto cedere di fronte al Perù del Capitano Vargas. In una partita sostanzialmente equilibrata ma ugualmente emozionante, la Colombia non è fortunata e nel secondo tempo sbaglia anche un rigore con Falçao, e i tempi regolamentari terminano sullo 0-0. Si va quindi ai supplementari, in cui il Perù di Markarian conquista una semifinale storica, prima con Lobaton e poi con il raddoppio di Vargas, protagonista per tutta la partita del tandem d’attacco con Guerrero.
Tra Brasile e Paraguay a vincere è il catenaccio, dato che la nazionale di Mano Menezes  prova costantemente a sbloccare il risultato con Pato, Robinho e Neymar, ma grazie alla difesa e soprattutto al portiere Villar il Paraguay resiste per 120 minuti senza prendere gol. Si gioca tutto ai rigori quindi, ed è in questa occasione che il Brasile deve abbandonare la prospettiva di conquistare la sua terza Copa: Elano, subentrato a Pato, sbaglia il primo rigore, ma quando anche il Paraguay sbaglia il primo tiro dal dischetto la situazione sembra ancora recuperabile. Ma non va così: il Brasile infatti fallisce quattro rigori su quattro e torna a casa.
L’ultima sorpresa arriva dal Cile: la squadra rivelazione della fase a gironi, che contava in rosa i pezzi pregiati del mercato Sanchez (ormai praticamente del Barcellona) e Vidal, dopo aver agguantato il pareggio grazie al ritrovato Suazo, deve arrendersi alla sconfitta a causa del  raddoppio della Vinotinto con Chichero.
La prima semifinale si giocherà questa notte a La Plata, tra Perù e Uruguay. Una nota positiva per gli uruguaiani: qualunque sia il verdetto la finale sarà un po’ Celeste, dato che alla guida del Perù troviamo il tecnico di Montevideo, El Mago Markarian. Mercoledì 20 luglio invece, dalle ore 2.45 (ora italiana), sarà possibile assistere alla sfida tra Paraguay e Venezuela, in diretta da Mendoza.


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